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L’atelier dei fiori. Gli abiti di Roberto Capucci incontrano le immagini di Massimo Gardone
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Luogo
Museo della Moda e delle Arti Applicate
room
Indirizzo
Borgo Castello
event
Date
dal 14 settembre 2018 al 5 maggio 2019
person
Organizzatore
ERPAC – Ente Regionale per il Patrimonio Culturale della Regione Friuli Venezia Giulia. Servizio Musei e Archivi storici. Servizio Promozione, Valorizzazione e Sviluppo del territorio
phone
Telefono
email
E-mail
infoDescrizione
Attenzione: la mostra è stata prorogata fino al 5 maggio.
Si inaugura il 13 settembre alle ore 18 la mostra L’atelier dei fiori, con la partecipazione straordinaria del maestro Roberto Capucci, uno dei padri fondatori della moda italiana e figura di straordinario rilievo nel panorama artistico e culturale. L’evento, dopo l’esordio a Villa Manin (marzo - maggio 2018) è la seconda tappa di un percorso itinerante sotto la regia dell’Ente Regionale per il Patrimonio Culturale della Regione Friuli Venezia Giulia in collaborazione con la Fondazione Roberto Capucci. Se a Villa Manin la cornice era quella floreale della manifestazione “Il giardino del Doge” e degli spazi espositivi appena inaugurati, a Gorizia la cornice è quella del Museo della Moda e delle Arti Applicate.
L’infinità delle forme e dei colori del mondo vegetale affascina l’uomo dall’inizio dei tempi, rappresentando al contempo una fonte di ispirazione artistica molto frequentata e particolarmente vocata a stabilire collegamenti trasversali e interazioni tra le arti.
Dal regno di Flora Roberto Capucci ha tratto sovente ispirazione, a volte esplicita fin dal nome delle sue creazioni, come Bocciolo di rosa, Calla, Tulipano o Bouganville, e perseguita con evidenti affinità di forma. Altre volte il fiore si posa sulla superficie del vestito, costellando l’intero capo (Primavera, ispirato a Botticelli) oppure una parte, come il corpino di un poetico abito da sposa, o magari dei dettagli, come scollo e maniche del sontuoso abito da sera viola appartenuto a Valentina Cortese.
Massimo Gardone si accosta al mondo floreale con l’obiettivo fotografico e una sensibilità raffinatissima. Delle corolle evidenzia la natura eterea, accentuata dal grafismo delle impercettibili nervature che le percorrono. Gardone del fiore cattura l’essenza, distilla la bellezza nella sua forma più pura.
La mostra nasce dall’incontro tra i fiori eterei di Massimo Gardone e quelli materici di Roberto Capucci, che si sostanziano in serici velluti, rasi e taffetas. Un incontro casuale di due sensibilità artistiche molto affini, di due linguaggi diversi che trovano nel confronto una inattesa armonia.
Giorni e orari di apertura:
Dal martedì alla domenica dalle 9:00 alle 19:00.
Chiuso il lunedì.
Biglietto d'ingresso (valido per la visita alla mostra e per tutti i musei con sede in Borgo Castello):
Biglietto intero: 6€
Biglietto ridotto: 3€ (ragazzi tra i 18 e i 25 anni; gruppi di almeno 10 persone; nuclei familiari con minorenni).
Biglietto gratuito: insegnanti con scolaresche; accompagnatori turistici o guide; giornalisti; disabili e accompagnatori; tutti la prima domenica del mese.
Biglietto scolaresche senza visita guidata: 1€ procapite (insegnanti accompagnatori ingresso gratuito)
Biglietto scolaresche con visita guidata: 3€ procapite (insegnanti accompagnatori ingresso gratuito)
Il biglietto consente l’ingresso alla mostra, al Museo della moda, al Museo della Grande Guerra e alla Collezione Archeologica.
Per chi volesse visitare anche il Palazzo Attems Petzenstein, sede della Pinacoteca, ed eventuali sue mostre, è possibile acquistare un unico biglietto cumulativo: intero 7€, ridotto 4€ (ragazzi tra i 18 e i 25 anni; gruppi di almeno 10 persone; nuclei familiari con minorenni).
Prenotazione visite guidate:
Tel: +39 348 1304726
@: didatticamusei.erpac@regione.fvg.it
Accessibilità:
La mostra è accessibile ai disabili.
Si inaugura il 13 settembre alle ore 18 la mostra L’atelier dei fiori, con la partecipazione straordinaria del maestro Roberto Capucci, uno dei padri fondatori della moda italiana e figura di straordinario rilievo nel panorama artistico e culturale. L’evento, dopo l’esordio a Villa Manin (marzo - maggio 2018) è la seconda tappa di un percorso itinerante sotto la regia dell’Ente Regionale per il Patrimonio Culturale della Regione Friuli Venezia Giulia in collaborazione con la Fondazione Roberto Capucci. Se a Villa Manin la cornice era quella floreale della manifestazione “Il giardino del Doge” e degli spazi espositivi appena inaugurati, a Gorizia la cornice è quella del Museo della Moda e delle Arti Applicate.
L’infinità delle forme e dei colori del mondo vegetale affascina l’uomo dall’inizio dei tempi, rappresentando al contempo una fonte di ispirazione artistica molto frequentata e particolarmente vocata a stabilire collegamenti trasversali e interazioni tra le arti.
Dal regno di Flora Roberto Capucci ha tratto sovente ispirazione, a volte esplicita fin dal nome delle sue creazioni, come Bocciolo di rosa, Calla, Tulipano o Bouganville, e perseguita con evidenti affinità di forma. Altre volte il fiore si posa sulla superficie del vestito, costellando l’intero capo (Primavera, ispirato a Botticelli) oppure una parte, come il corpino di un poetico abito da sposa, o magari dei dettagli, come scollo e maniche del sontuoso abito da sera viola appartenuto a Valentina Cortese.
Massimo Gardone si accosta al mondo floreale con l’obiettivo fotografico e una sensibilità raffinatissima. Delle corolle evidenzia la natura eterea, accentuata dal grafismo delle impercettibili nervature che le percorrono. Gardone del fiore cattura l’essenza, distilla la bellezza nella sua forma più pura.
La mostra nasce dall’incontro tra i fiori eterei di Massimo Gardone e quelli materici di Roberto Capucci, che si sostanziano in serici velluti, rasi e taffetas. Un incontro casuale di due sensibilità artistiche molto affini, di due linguaggi diversi che trovano nel confronto una inattesa armonia.
Giorni e orari di apertura:
Dal martedì alla domenica dalle 9:00 alle 19:00.
Chiuso il lunedì.
Biglietto d'ingresso (valido per la visita alla mostra e per tutti i musei con sede in Borgo Castello):
Biglietto intero: 6€
Biglietto ridotto: 3€ (ragazzi tra i 18 e i 25 anni; gruppi di almeno 10 persone; nuclei familiari con minorenni).
Biglietto gratuito: insegnanti con scolaresche; accompagnatori turistici o guide; giornalisti; disabili e accompagnatori; tutti la prima domenica del mese.
Biglietto scolaresche senza visita guidata: 1€ procapite (insegnanti accompagnatori ingresso gratuito)
Biglietto scolaresche con visita guidata: 3€ procapite (insegnanti accompagnatori ingresso gratuito)
Il biglietto consente l’ingresso alla mostra, al Museo della moda, al Museo della Grande Guerra e alla Collezione Archeologica.
Per chi volesse visitare anche il Palazzo Attems Petzenstein, sede della Pinacoteca, ed eventuali sue mostre, è possibile acquistare un unico biglietto cumulativo: intero 7€, ridotto 4€ (ragazzi tra i 18 e i 25 anni; gruppi di almeno 10 persone; nuclei familiari con minorenni).
Prenotazione visite guidate:
Tel: +39 348 1304726
@: didatticamusei.erpac@regione.fvg.it
Accessibilità:
La mostra è accessibile ai disabili.